Incontro per Giacomo Infantino: il fotografo cosicche rende affascinanti luoghi da cui vorremmo filare

Negli anni ’90 leggevamo le composizioni di shampoo e bagnoschiuma seduti sul water, quest’oggi si fa swipe circa Tinder. Io Tinder non ce l’ho, tanto laddove aspetto una cosa mi metto a cazzeggiare riguardo a Instagram.

Giacomo Infantino l’ho trovato per un pomeriggio caldissimo nella mia apertura Scopri, per un area di sosta gremito di zanzare, laddove aspettavo di partire per quel composizione dei Radiohead di cui tutti rivendevano arbitrariamente i biglietti.

C’era una viale vuota e la cortina beige di un circolino riservato, nel torpore della oscurita della provincia lombarda. Tutto corrente sembrava fin assai consueto. Le altre foto erano una fandonia: vi ho riconosciuto i posti da cui venivo anch’io, i minuti cosicche scorrono per mezzo di la indolenza di anni scolastici, l’amore e ripugnanza di laddove cresci sopra provincia e sei ora abbondante ragazzo per partire coraggio, il rumore delle autovettura sulla carrozzabile, l’aria edificio giacche ti si attacca addosso. [Read more...]