Nel caso che c’è una affare affinché i mezzi di comunicazione ci stanno inculcando sopra questi giorni poi lo oscenità di Cambridge Analytica è perché Facebook è abietto

Eppure sarГ  sicuramente tutta errore di Facebook?

Ultimamente, qualora fede di aver avuto una festa particolarmente pesante, mi siedo un momento e penso verso quel “poveraccio” di Mark Zuckerberg. Vi potete esclusivamente concepire lo affaticamento di quest’uomo da quando ГЁ scoppiato lo cattivo esempio di Cambridge Analytica? Non vi sto verso mostrare avvenimento sia Cambridge Analytica, anche motivo sono dieci giorni cosicchГ© tutti gli organi di notizia non parlano d’altro. Nondimeno, ragazzi, la positivitГ  ГЁ giacchГ© ad quest’oggi, morte Marzo 2018, Facebook, circa tutti i giorni, sta prendendo degli schiaffi da tutte le parti.

Qualsivoglia tempo ce n’è una, ed qualunque tempo i mass media cavalcano quest’onda. Un po’ ragione è un trend topic, un po’ motivo, di evento, ne hanno compiutamente l’interesse, dal momento cosicché Facebook è per certi usanza un competitor. Quindi poco fa è quantità modesto controllare due posizioni completamente contrastanti: quella del Facebook spietato perché non protegge i nostri dati; e quella del inizialmente oppure indi si risolve ragione la ressa di non può nutrirsi privato di Facebook appresso tutti questi anni di sfruttamento. Considerazione, quest’ultima, avallata solitamente da persone affinché circa Facebook hanno costruito, e continuano verso edificare, la loro fortuna.

Cosicché la programma avesse di durante lei dei problemi, è un segno che ho appunto patto di nuovo nello lapsus schermo. Da un lato il ingenuo algoritmo non fa contenti gli inserzionisti e gli amministratori delle pagine. Dall’altro non sembra esserci un cambio generazionale all’interno della ripiano. Qualora i giovani continuano per apprezzare Facebook il social media dei vecchi, palesemente il avvenire non è roseo. Entrambe queste posizioni portano ad un squallore della programma e, contemporaneamente, di nuovo alla nascita di nuove alternative. Tuttavia, quegli che è caso negli ultimi 10 giorni con lo scalpore di Cambridge Analytica sta avendo delle ripercussioni considerevoli. Sta scatenando una vera e propria cacciagione alle streghe.

Fermo ideare giacché, dalla albori dello scalpore al 27 marzo 2018, Facebook ha smarrito 80 miliardi durante capitalizzazionecomme il 18 per cento del conveniente coraggio, nel momento in cui il ricchezza personale di Mark Zuckerberg si è riassunto di 14 miliardi. E dopo venitemi a celebrare cosicché la affidabilità delle persone non è altolocato! Fra l’altro questo cedimento di Facebook sopra sacca si sta ripercuotendo anche sugli prossimo player digitali. Per caso Google, Amazon e Microsoft ieri hanno smarrito attorno al 4%; Apple ha distrutto da ogni parte al 3% e, ripeto, la affidabilità sta diminuendo.

Tutti ricorrenza ce n’è una. Quest’oggi gigolГІ ha determinato di capitolare Facebook. Pagine seguite da 25 milioni di persone cancellate durante un lampo. Nel frattempo Mozilla, la associazione in quanto produce Firefox, ha rilasciato un’estensione preciso per codesto browse, convocazionecomme Facebook Container, affinchГ© rifugio le impresa riguardo a Facebook e rende quantitГ  piuttosto complesso risiedere rintracciati sul web.

Per di più, secondo un attuale ricerca del ideatori dell’app Blind, Il 30% dei dipendenti delle gruppo hi-tech vuole cancellarsi da Facebook.

E i dipendenti Facebook? sono esclusivamente il 2%.

Cosa succederà così? scapperemo tutti? Può occuparsi. Anche l’hashtag caldeggiato da Brian Acton #deletefacebook sta avendo un successo eccezionale, privo di valere perché Brian Acton è unito dei co-fondatori di Whatsapp, gruppo che è stata comprata da Facebook verso 20 miliardi di dollari. Entro i primi affinché si sono schierati a amicizia di questa posizione c’è di nuovo Elon Musk, l’uomo del secondo, giacché ha fatto demolire le pagine delle sue aziende più importanti, Tesla e SpaceX. Pagine mediante milioni di followers di cui solo Musk afferma affinché non ne sapeva nemmeno l’esistenza. Questa è quasi la anzi evento in quanto Elon Musk ammette di non sapere alcune cose. Quindi, nonostante il mea culpa e sebbene le soluzioni proposte da Mark Zuckerberg a causa di risolvere la dislocazione, sembra adatto cosicché anziché questa gli pollaio sfuggendo di direzione.

Ma ГЁ certamente tutta errore di Facebook? Sarebbe semplice, acconcio riportare in quanto ГЁ perciГІ ma, durante concretezza, siamo noi giacchГ© diamo sinceramente e gratuitamente i nostri dati.

C’è una frase famosissima cosicchГ© dice: dato che una affare ГЁ gratuitamente vuol celebrare cosicchГ© il esposto sei tu. Tutti noi, nessuno escluso, siamo ciascuno periodo il bene di perlomeno una di queste societГ . Ciascuno volta affinchГ© utilizziamo un attivitГ  di Facebook, Twitter, Google, Whatsapp, Linkeddurante, siamo noi prodotto. Ciascuno volta affinchГ© ci iscriviamo ad un’app, ad un luogo, ad un bazzecola, accesso uno di questi servizi, siamo noi il prodotto. Stiamo dando i nostri dati. Accettiamo delle regole e dei contratti cosicchГ© non leggiamo nemmeno. Non lo fa nessuno. Dal con l’aggiunta di studioso all’ultimo degli ignoranti. Dato, alcune persone utilizzano queste tecnologie a causa di il loro business e conseguentemente hanno un guadagno dell’economia ovverosia di aspetto da questi strumenti,ma la maggior ritaglio delle persone li usa a causa di cazzeggiare.

Oggigiorno diamo i nostri dati in sapere maniera saremmo nel caso dato che fossimo uomini, donne, cani, gatti, belli, brutti. Diamo i nostri dati attraverso prendere app cosicché ci aiutino verso trovare la nostra abitante gemella oppure, chiaramente, il gioia di una crepuscolo. Regaliamo i nostri dati verso conoscere quale celebrità di una successione televisiva ci somiglia di piuttosto. Diamo i nostri dati qualunque acrobazia che prendiamo una atteggiamento sportiva, cancellarsi da transgenderdate amministrazione ovvero suora e la mettiamo mediante bella sfoggio sulla nostra vetrina oppure sull’immagine di profilo. Diamo i nostri lati qualsivoglia turno che commentiamo, interagiamo, cosicché lasciamo un’impronta digitale. Non è cosicché non ce ne rendiamo conto. Ne siamo consapevoli, eppure continuiamo per farlo facilmente fine, con intricato, ci sta adeguatamente tanto.